La protesta degli esercenti di via Piave va facendosi sempre più disperata. I commercianti del comune capoluogo denunciano uno stato di degrado e di abbandono da parte delle Istituzioni. Sono un fiume in piena di segnalazioni. I problemi sono molti ma - in particolare – viene riscontrata una scarsa pulizia e la maleducazione di tanti cittadini. Il primo problema che balza agli occhi di tutti coloro che vivono questa zona di Avellino, sono i numerosi cumuli di spazzatura lasciati in bella vista, in attesa della raccolta.

Il problema del parcheggio selvaggio

A questa situazione sconfortante si aggiunge il problema dei ratti, assidui frequentatori di via Piave, alla ricerca di cibo. Per concludere, non manca la maleducazione di troppi cittadini relativamente alla questione parcheggi. Nelle zone dove la sosta è gratuita, infatti, le auto restano parcheggiate per giorni interi (per non parlare dei parcheggi riservati agli invalidi e che, invece, vengono sistematicamente occupati da chiunque).

Continua l’emorragia di attività che affligge il capoluogo

Un quadro piuttosto desolante che va a sbattere con i piani dell'Amministrazione comunale per la valorizzazione della zona del centro. L'assenza di controlli e la mancanza di rispetto per gli abitanti e chi ci lavora, sono la vera malattia di una zona che negli ultimi anni sta vivendo una crisi continua e un'emorragia di attività.