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Scandone Avellino, 10 record e curiosità da sapere

Tutti gli highs della società cestistica biancoverde nei suoi 19 anni di Serie A

Torna il consueto appuntamento con la rubrica amarcord settimanale, dedicata alle due principali realtà sportive della nostra provincia: l'Us Avellino e la S.S. Felice Scandone.

Dopo avervi illustrato, nella puntata precedente, le statistiche di squadra e individuali più rilevanti della storia del club calcistico biancoverde, oggi vi proporremo una carrellata di record e curiosità riguardanti la società cestistica irpina, prendendo in considerazione il periodo storico dal 2000 al 2019, caratterizzato dai 19 anni consecutivi in massima serie dei lupi della pallacanestro e da alcune importanti partecipazioni alle principali competizioni europee.

Andiamo a scoprire, dunque, i 10 record e curiosità riguardanti la Società Sportiva Felice Scandone Avellino.

1. Maggior numero di punti in una regular season

Il record di punti conseguiti in classifica in una sola stagione è stato raggiunto dall'Air Avellino della stagione 2007-08. Con la coppia Matteo Boniciolli-Tonino Zorzi sulla panchina biancoverde, la Scandone riuscì a totalizzare la bellezza di 46 punti, frutto di ben 23 vittorie su 34 incontri di campionato, in una stagione da incorniciare per i biancoverdi, vincitori di una Coppa Italia e forti di una qualificazione all'Eurolega 2008-09.

La percentuale di vittorie di Green e compagni arrivò, in quell'occasione, a toccare quota 67,6%, di poco superiore a quella fatta registrare da coach Pino Sacripanti in due occasioni, nel 2015-16 e nel 2017-18 (66,6%), stagioni in cui la Sidigas ha ottenuto il record di punti nel format a 16 squadre, totalizzando in entrambe le occasioni 40 punti e ottenendo, rispettivamente, un terzo e un quarto posto al termine della stagione regolare.

In ambito continentale, in occasione dell'unica, storica partecipazione all'Eurolega 2008-09, la Scandone totalizzò soltanto 3 successi su 10 gare, mentre il record di vittorie ottenuto nella Basketball Champions League risale alla stagione 2016-17 (10-4), grazie al quale la Sidigas riuscì ad approdare agli ottavi di finale della competizione.

2. Maggior numero di punti in una sola partita

Il record di punti messo a segno in una sola gara dalla S.S. Felice Scandone risale al match casalingo contro la Mabo Livorno del 26 settembre 2002, al terzo anno di massima serie dei lupi. In quell'occasione, l'Air di Zare Markovski inflisse ai toscani un pesantissimo passivo: 113-85 il risultato finale in favore degli irpini, al termine di un incontro in cui i biancoverdi dominarono per lunghi tratti della partita, siglando la bellezza di 37 punti soltanto nel terzo quarto.

I 113 punti messi a referto dal roster biancoverde nel match della seconda giornata della stagione 2002-03 resteranno uno storico high, al quale soltanto gli uomini di Frank Vitucci riusciranno ad avvicinarsi, circa nove anni dopo, il 15 maggio 2011: al PalaPentassuglia, l'Air umiliò l'Enel Brindisi con un perentorio 68-112.

Da sottolineare, contro la Pallacanestro Reggiana, i 94 punti siglati dalla compagine irpina nel successo dei biancoverdi sugli emiliani (87-94), nell'incontro valevole per i quarti di finale delle Final Eight di Coppa Italia 2016: quei 94 punti rappresentano, appunto, l'high nella competizione nazionale a eliminazione diretta.

In Eurolega, il maggior numero di punti siglato in una sola partita dalla Scandone è stato registrato alla penultima giornata, nella gara contro Le Mans: gli irpini, trascinati dall'ex Nba Travis Best, segnarono 88 punti, che però non bastarono per battere i francesi, che chiusero a quota 92 e sconfissero gli irpini, decretandone l'eliminazione matematica dalla competizione.

In Champions League, il record di punti è stato fissato dalla Sidigas Avellino nella gara della fase a gironi contro l'Anwil Wloclawek dell'edizione 2018-19: 105 i punti messi a referto dagli irpini, contro i 102 dei polacchi, dopo un tempo supplementare. Prendendo in considerazione le gare concluse dopo i tempi regolamentari, il record di punti (99) risale sempre alla stessa stagione, e cioè alla vittoria contro i turchi del Banvit Bandirma (99-95) nella gara del 6 novembre 2018.

3. Vittoria con più largo scarto in casa

La più larga vittoria fatta registrare dalla Scandone al PalaDelMauro è quella contro la Grissin Bon Reggio Emilia del 24 maggio 2016: grazie a una strepitosa prestazione di squadra in gara 4 delle semifinali playoff, la Sidigas asfaltò gli avversari con il punteggio di 97-54, infliggendo agli uomini di coach Max Menetti ben 43 lunghezze di distacco.

In Champions League, il successo casalingo con più ampio scarto è quello contro il Mega Leks del 7 dicembre 2016: 85-61 per gli irpini, ben 24 i punti di distacco inflitti alla compagine serba in un match a senso unico.

In Eurolega, da menzionare, ma solo a fini statistici, la vittoria casalinga contro Le Mans (78-73) del 13 novembre 2008 che, con soli 5 punti di differenza tra irpini e francesi, rappresenta il successo casalingo con maggior divario di punti della Scandone nella sua unica partecipazione alla principale competizione cestistica continentale.

4. Vittoria con più largo scarto in trasferta

Fuori dalle mura del PalaDelMauro, il successo più netto ottenuto dalla Scandone è quello, già sopracitato, contro l'Enel Brindisi del 15 maggio 2011 (68-112).

La schiacciante vittoria dell'Air di coach Vitucci sulla compagine pugliese, in occasione dell'ultima giornata del campionato di Serie A 2010-11, non rappresenta soltanto quella con il più ampio divario fuori casa, bensì anche quella con il maggior scarto attivo della storia della società cestistica biancoverde (+44).

In Champions League, le 19 lunghezze di distacco fatte registrare nel match della seconda giornata della fase a gironi contro il Ludwigsburg (77-96) rappresentano l'high a livello europeo.

Nessuna vittoria esterna, invece, nell'unica partecipazione all'Eurolega della stagione 2008-09.

5. Cestisti con più presenze in maglia biancoverde

E' Marques Green il cestista con più presenze e partite giocate in assoluto in canotta Scandone. Il folletto di Philadelphia ha vestito la divisa biancoverde in ben tre diversi periodi storici: 2007-08, 2010-12 e 2015-17 (anche se, tra maggio e dicembre del 2015, era rimasto free agent). Il bilancio complessivo è di 210 presenze, frutto di 182 gettoni conseguiti in campionato (tra regular season e playoff), 10 in Coppa Italia, 2 in Supercoppa Italiana e 16 in Champions League.

A detenere il primato di presenze nelle competizioni europee è, invece, Maarten Leunen. L'ala di Vancouver ha preso parte, con la canotta della Sidigas Avellino, a tutte le 30 gare disputate dal roster irpino nelle prime due edizioni della Basketball Champions League (2016-17 e 2017-18) e a tutte le otto partite della fase eliminatoria della Europe Cup 2017-18, per un totale di 38 presenze complessive.

Tra i cestisti italiani, è Andrea Zerini l'atleta con più presenze in assoluto in maglia Scandone. L'ala fiorentina vanta ben 111 presenze nel biennio 2016-18 targato Sidigas, di cui: 72 in campionato (tra regular season e playoff), 2 in Coppa Italia, 2 in Supercoppa Italiana, 27 in Champions League e 8 in Europe Cup. Ariel Filloy, con 36 presenze complessive nelle competizioni continentali, è il giocatore italiano con più presenze in Europa.

Sempre tra i cestisti italiani, è il playmaker Valerio Spinelli l'atleta a detenere un numero maggiore di presenze nel campionato italiano con gli irpini: 102 tra il 2010 e il 2014, comprensive di stagione regolare e playoff.

6. Miglior marcatore della storia

Il primatista di presenze con la maglia della Scandone non poteva, ovviamente, non essere anche il miglior marcatore di sempre. Anche in questa classifica, Marques Green primeggia con i suoi 2.039 punti complessivi siglati a livello individuale. Ecco il bilancio del folletto statunitense, naturalizzato macedone: 1.866 in campionato (tra regular season e playoff), 96 in Coppa Italia, 11 in Supercoppa e 66 in Champions League

A proposito di record, Green è anche il miglior assistman della storia del club irpino e, a tal proposito, detiene il primato di assist (20) in una sola gara di Coppa Italia, stabilito nella gara dei quarti di finale contro l'Armani Jeans Milano delle Final Eight 2011, vinta dagli irpini con il punteggio di 84-92. Restando, invece, in tema di punti segnati, il play di Philadelphia ha fissato, nella gara contro l'Acea Roma del 18 dicembre 2011 (96-99 d.t.s. per la Sidigas) il massimo score in un solo match (35)

Nel campionato italiano, Green ha realizzato il suo record di punti segnati in assoluto nella stagione 2011-12, in occasione dell'ultima giornata di campionato contro l'Umana Reyer Venezia (90-95), superando il precedente massimo score fissato da Larry Middleton. Il cestista statunitense, con passaporto italiano, con i suoi 1.401 punti messi a referto tra il 2003 e il 2005, risulta essere il marcatore italiano più prolifico della storia della Scandone.

Il primatista di punti a livello europeo e nella sola Champions League è Ariel Filloy. Il play italo-argentino detiene, dunque, anche il record di miglior scorer tra i cestisti italiani che hanno indossato la canotta della Scandone in ambito continentale, con i suoi 289 punti complessivi in Champions League e i 66 messi a referto nella fase finale di Europe Cup 2017-18, per un totale di 355 punti.

In Eurolega, è Chris Warren il miglior scorer, con i suoi 162 punti e una media di 16.2 punti per gara. In Europe Cup, il record di punti complessivi appartiene a Jason Rich, 144 in totale con una media di 18.0 punti per gara.

7. Allenatori con più presenze sulla panchina biancoverde

E' Pino Sacripanti l'allenatore che domina, in maniera indiscussa, quasi tutti i record di presenze sulla panchina della Scandone Avellino nel periodo della Serie A. In tre anni di permanenza in Irpinia (2015-18), il coach canturino si è seduto per ben 158 volte sulla panchina biancoverde: 113 in campionato (tra regular season e playoff), 5 in Coppa Italia, 2 in Supercoppa Italiana, 30 in Champions League e 8 in Europe Cup.

In classifica, Sacripanti precede Zare Markovski che, a differenza del primo tecnico sopracitato, può vantare una partecipazione all'Eurolega 2008-09, in qualità di allenatore dell'Air Avellino. I 10 gettoni ottenuti nella massima competizione cestistica continentale, sommati ai 132 in campionato (accumulati nel triennio 2002-05 e nella stagione 2008-09), all'unica presenza in Coppa Italia e all'unica apparizione in Supercoppa Italiana sulla panchina biancoverde, sempre nel 2008-09, permettono al coach macedone di situarsi al secondo posto della classifica generale dal 2001 al 2019, con 144 presenze, e al primo posto nella graduatoria degli allenatori con più presenze in campionato, tutte timbrate, peraltro, in regular season.

Tra gli allenatori che hanno guidato la Scandone, una menzione particolare va fatta per Gianluca Tucci, unico coach a sedere sulla panchina biancoverde in tutti e quattro principali livelli del campionato italiano. Dopo il periodo 1993-98, in cui l'allenatore, irpino purosangue, riuscì a portare il roster avellinese dalla Serie B2 alla Serie A2, passando per la storica vittoria nella finale dei playoff di Serie B del 1997 contro la Gaverina Bergamo (59-58), lo stesso Tucci subentrò all'esonerato Giorgio Valli alla settima giornata in Serie A, nella stagione 2012-13. La sua esperienza da head coach in massima serie non durò molto: soltanto 8 partite, con un bilancio complessivo di 2 vittorie e 6 sconfitte, prima delle dimissioni e del suo ritorno al ruolo di assistant coach, al fianco di Cesare Pancotto.

8. Squadre avversarie con più precedenti contro la Scandone Avellino

La squadra più titolata d'Italia, l'Olimpia Milano, è anche l'avversaria più abituale della Scandone Avellino in Serie A. Sono ben 38 gli incontri ufficiali di regular season tra meneghini e irpini, ai quali vanno aggiunti anche 4 incontri in Coppa Italia (2010, 2011, 2015 e 2016, con il bilancio di due vittorie e due sconfitte a testa), l'atto finale della Supercoppa Italiana 2016 (vinto dall'EA7) e la sfida playoff dell'anno passato, conclusasi al meglio delle 5 gare con il punteggio di 3-2 in favore delle Scarpette Rosse, per un totale di 48 incontri complessivi tra Avellino e Milano.

Al secondo posto delle sfidanti con più precedenti nella storia della società irpina vi è la Pallacanestro Cantù (40). Contro la compagine lombarda, sono 38 le sfide di stagione regolare, al pari di quelle contro Milano ma, a differenza dell'avversaria sopracitata, non vi è stata nessun'altra sfida post-season. Da aggiungere, al novero delle sfide con Cantù, anche le due gare in Coppa Italia nelle edizioni 2011 e 2012 delle Final Eight, entrambe perse dalla Scandone.

In termini di gare post-season, è la Pallacanestro Reggiana l'avversaria contro la quale la Scandone ha disputato più partite nei playoff. Il bilancio è di ben 10 incontri tra 2016 e 2017, con 6 vittorie per i biancoverdi e 4 per gli emiliani. Nella stagione 2015-16 fu la Grissin Bon ad avere la meglio, in semifinale, sulla Sidigas, con un 4-3 complessivo in una serie molto combattuta. Nell'annata successiva, invece, furono gli irpini a regolare con molta più facilità la pratica Reggio Emilia in sole tre gare ai quarti di finale (3-0).

In ambito continentale, sono cinque le squadre che hanno affrontato, a pari merito, per un maggior numero di volte (ossia, quattro) la Scandone. Tra queste, soltanto i belgi dell'Ostenda hanno affrontato i biancoverdi sempre nella stessa competizione, la Champions League nelle prime due edizioni (2016-17 e 2017-18). Le altre compagini contro cui gli irpini hanno disputato quattro incontri in Europa, in competizioni diverse, sono le seguenti:

- Cibona Zagabria (2 in Eurolega 2008-09, 2 in Champions League 2016-17);

- Juventus Utena (2 in Champions League 2016-17, 2 in Europe Cup 2017-18); 

- Le Mans (2 in Eurolega 2008-09, 2 in Champions League 2018-19);

- Reyer Venezia (2 in Champions League 2016-17, 2 in Europe Cup 2017-18).

9. 19 anni consecutivi in Serie A: una storia interrotta sul più bello

Quando si parla di Scandone Avellino, non si può ignorare il record di anni consecutivi in massima serie disputati dai biancoverdi dal 2000 al 2019. Ben 19 stagioni di fila, un record assoluto per il basket del Sud, mai conseguito da nessun'altra compagine del Mezzogiorno. Un record, purtroppo, interrotto dall'autoesclusione al campionato 2019-20, a causa delle ormai, fin troppe note vicende di natura economico-finanziaria che hanno costretto il gruppo Sidigas a salutare la Serie A.

Nei suoi 19 anni di militanza in massima serie, i biancoverdi non sono riusciti a eguagliare l'impresa raggiunta dalla Juve Caserta, unica squadra dell'Italia meridionale a conquistare lo scudetto. Nonostante ciò, non sono certo mancate le emozioni per una squadra che, da Cenerentola del basket in grado di guadagnarsi con merito le salvezze sul campo, è passata allo status di realtà consolidata nel massimo livello cestistico italiano, fino ad arrivare alla conquista di una Coppa Italia nel 2008.

642 le gare disputate dai lupi in Serie A, con un bilancio complessivo di 299 vittorie e 343 sconfitte. Di queste, ben 38 le sfide ai playoff, di cui 18 sono i successi della Scandone. A queste, va aggiunto il 7/16 in Coppa Italia e il 4/9 nelle gare di Supercoppa Italiana (6 nel 2000-01, 1 nel 2008 e 2 nel 2016). 

Numeri che hanno fatto la storia del sodalizio irpino e che si mescolano ai ricordi e alle immagini delle tantissime battaglie vissute dai cestisti in maglia biancoverde e dal meraviglioso pubblico del PalaDelMauro.

10. Una finale europea: quella possibilità di riscrivere la storia

Ultimo aneddoto, ma non per importanza, è la storica finale in gara doppia di Europe Cup della stagione 2017-18.

Di competizioni continentali, ormai, la Scandone ne era a conoscenza: una partecipazione all'Eurolega, due alla Basketball Champions League (alla quale si aggiungerà una terza, nel 2018-19) e una, appunto, alla Europe Cup. Mancava, tuttavia, quel tassello che poteva permettere, alla compagine irpina, di occupare un posto nella leggenda del basket irpino, campano e meridionale: un successo in ambito europeo che avrebbe consegnato la Scandone, per sempre, nella storia della pallacanestro continentale.

Eppure, quel tassello risulterà per sempre mancante, quella possibilità di riscrivere la storia resterà soltanto un sogno mai realizzato. Dopo aver eliminato, in successione, Tsmoki Minsk, Juventus Utena e Bakken Bears, la Sidigas ritrova, in finale, la sua bestia nera, l'Umana Reyer Venezia. Dopo la sconfitta del 25 aprile all'andata (69-77), alla Scandone non basterà l'orgoglio per ribaltare l'esito al PalaTaliercio. Sette giorni dopo, gli orogranata si impongono nuovamente, con il punteggio di 81-79, conquistando la Europe Cup con un complessivo 158-148 tra andata e ritorno.

Nonostante la mancata impresa, quella occasione resterà nella memoria di tutti i tifosi biancoverdi: mai una squadra professionistica irpina era andata così vicina a sollevare un titolo europeo.

La storia della Scandone nel suo periodo di maggior splendore (2000-19) va ricordata anche per la finale di Europe Cup contro Venezia: un'occasione in cui, nonostante l'esito sfavorevole sul parquet, un'intera città e la propria provincia hanno vinto comunque, con la loro presenza e il loro sostegno a una delle più belle realta cestistiche d'Italia.


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