Sport

Maniero risponde a Kresic, il primo round tra Padova e Avellino finisce in pareggio: 1-1

I biancoverdi escono con un prezioso pareggio dallo stadio "Euganeo": sotto, al 36', con una rete dell'ex di turno, gli uomini di mister Braglia riprendono la gara grazie al loro bomber. Nel finale, un prodigioso Pane blinda il pari

Si chiude in pareggio il primo round della sfida playoff tra Padova e Avellino. Allo stadio "Euganeo", nel match valevole per l'andata delle semifinali, le due squadre non vanno oltre l'1-1, in un match combattutissimo e che si preannuncia scoppiettante anche al ritorno.

La cronaca del match

Le prime battute vedono la compagine patavina impegnata a scardinare gli avversari con conclusioni dalla distanza che, il più delle volte, non sortiscono effetto. All'8', è Cosimo Chiricò a tentare il tiro da lontano, con la sfera dapprima deviata da Simone Ciancio e poi terminata tra le braccia di Pasquale Pane. Sei minuti più tardi, è Simone Della Latta, sugli sviluppi di un calcio d'angolo calciato da Ronaldo, a staccare di testa, con la sfera che si alza troppo sulla traversa. L'Avellino si difende e fa quel che può per rendersi pericolosa: al 29', il calcio di punizione battuto dalla sinistra da Fabio Tito trova la testa di Alberto Dossena, con la sfera che finisce al di là della porta difesa da Dini. Al 36', sul terzo corner della gara per i biancoscudati, nasce la rete del vantaggio: la sfera, messa in mezzo da Ronaldo, imbecca l'ex di turno, Anton Kresic, lasciato indisturbato dalla retroguardia biancoverde. Il difensore croato, dunque, batte l'incolpevole Pane, per il momentaneo vantaggio di marca patavina. Gli uomini di mister Braglia provano a reagire e, al 44', è sempre Tito a scodellare la sfera in mezzo, con Riccardo Maniero che sfiora soltanto un pallone male interpretato dall'estremo difensore biancoscudato.

Nella ripresa, il tecnico maremmano schiera Giuseppe Fella al posto del già ammonito Giuliano Laezza. L'inserimento di un ulteriore attaccante al fianco di Riccardo Maniero (partito nel ruolo di unica punta nello starting eleven) crea più movimento in avanti e, dopo una manciata di secondi dal calcio d'inizio del secondo tempo, lo stesso Maniero viene atterrato da Della Latta in area di rigore, sotto gli occhi del fischietto di gara che non può far altro che decretare il penalty. Dagli undici metri, il bomber si fa ipnotizzare da Andrea Dini, ma la respinta del portiere patavino favorisce l'attaccante biancoverde che, di testa, appoggia in rete, fissando il punteggio sull'1-1. 

Il gol subito demotiva il Padova che, al 12', rischia di capitolare su un missile sfoderato da Giuseppe Carriero, respinto da Dini in calcio d'angolo. Mister Mandorlini capisce, dunque, che è il momento di mescolare le carte, schierando forze offensive fresche (dentro Jelenic e Biasci, fuori Ronaldo e Paponi). Al 18', Chiricò cade in area su un sospetto fallo di Tito, ma il signor Cosso lascia proseguire. I padroni di casa riprendono coraggio e, un paio di minuti più tardi, vanno vicinissimi al nuovo vantaggio con Felipe Curcio: la sassata da 30 metri del terzino brasiliano incontra, tuttavia, la magistrale opposizione di Pasquale Pane che, con un intervento prodigioso, manda la sfera in corner. Verso la mezz'ora, si rivede l'Avellino in avanti: Kresic intercetta un lancio lungo, "servendo" tuttavia Sonny D'Angelo che, a sua volta, spreca la rete del vantaggio. Al 44', è il neoentrato Luigi Silvestri, sugli sviluppi di un corner, a colpire la palla di testa, senza riuscire a inquadrare lo specchio.

Nel frattempo, il quarto uomo, signor Panettella di Gallarate, indica cinque minuti di recupero e i padroni di casa si lanciano in avanti, alla ricerca del disperato vantaggio. La formazione biancoscudata si procura una serie di calci d'angolo, dei quali gli ultimi due risultano essere quelli più insidiosi: al 48', è ancora Kresic ad anticipare tutti in area, ma Pane si supera ancora una volta, alzando la palla in corner; sul successivo tiro dalla bandierina, la palla capita sul sinistro di Tommaso Biasci che, a pochi passi dalla porta, alza troppo la mira e sciupa una rete clamorosa.

Al 50', il signor Cosso decide che non c'è più tempo per continuare, terminando l'accesa contesa tra veneti e irpini. Al termine dei primi novanta minuti, l'esito della doppia sfida tra Padova e Avellino è ancora apertissimo, con i biancoverdi che, tuttavia, dovranno patire le assenze di Simone Ciancio e Giuseppe Carriero, entrambi squalificati per somma di ammonizioni cumulate in diverse gare. Mercoledì pomeriggio, allo stadio "Partenio-Lombardi" (ore 17:30), le due squadre si riaffronteranno nel match valevole per il ritorno delle semifinali.

Padova-Avellino 1-1: il tabellino

PADOVA-AVELLINO 1-1
MARCATORI
: 36' pt Kresic (P), 3' st Maniero (A).
PADOVA (4-3-1-2): Dini; Germano, Rossettini, Kresic, Curcio; Ronaldo (13' st Jelenic), Hallfredsson (38' st Firenze), Della Latta; Hraiech; Chiricò (25' st Bifulco), Paponi (13' st Biasci). A disp.: Vannucchi, Andelkovic, Biancon, Pelagatti, Mandorlini M., Vasic, Ejesi, Nicastro. All.: Mandorlini A..
AVELLINO (4-4-1-1, poi 4-4-2): Pane; Ciancio, Miceli, Dossena, Laezza (1' st Fella); Rizzo, Carriero, D'Angelo, Tito (22' st Silvestri L.); De Francesco (42' st Silvestri M.); Maniero (27' st Santaniello). A disp.: Leoni, Rocchi, Baraye, Errico, Bernardotto. All.: Braglia.
ARBITRO: Sig. Francesco Cosso della sezione di Reggio Calabria.
ASSISTENTI: Sig.ri Roberto Fraggetta della sezione di Catania, Mattia Massimino della sezione di Cuneo, Claudio Panettella della sezione di Gallarate (quarto uomo).
AMMONITI: 13' pt Laezza (A), 18' pt Maniero (A), 27' pt Della Latta (P), 44' pt Carriero (A), 27' st Hallfredsson (P) e 33' st Rossettini (P) per gioco scorretto, 2' st Ciancio (A), Kresic (P) e 44' st Pane (A) per comportamento non regolamentare.
NOTE: gara con presenza di pubblico limitata. Angoli: 13-6. Recuperi: 1' pt, 5' st.

Padova-Avellino 1-1: le fasi salienti del match

Secondo tempo

50' st - Il signor Cosso dà un'occhiata all'orologio e dice che non c'è più tempo: il primo round tra Padova e Avellino finisce sull 1-1. Alla momentanea rete del vantaggio, siglata da Anton Kresic al 36' del primo tempo, ha risposto Riccardo Maniero al 3' della ripresa. Mercoledì pomeriggio, alle ore 17:30, il ritorno della sfida al "Partenio-Lombardi".

48' st - Tredicesimo tiro dalla bandierina per i padroni di casa: il pallone finisce sul sinistro di Biasci che, però, la mette clamorosamente alta. Che brivido per i lupi.

48' st - Sul dodicesimo calcio d'angolo per i biancoscudati, Pane compie un vero e proprio miracolo su Kresic.

46' st - Nono corner per la compagine patavina: Jelenic scaglia la sfera in mezzo, ma un monumentale Dossena allontana ancora.

45' st - Il quarto uomo, signor Panettella di Gallarate, indica cinque minuti di recupero.

44' st - Ammonito Pasquale Pane: l'estremo difensore biancoverde è reo, secondo il signor Cosso, di aver perso tempo sul rinvio dal fondo.

44' st - Sesto calcio d'angolo per i lupi: viene imbeccato Luigi Silvestri, che però non inquadra la porta.

42' st - Quarto cambio per l'Avellino: è il turno di Marco Silvestri, che subentra ad Alberto De Francesco.

38' st - Quarto cambio per il Padova: Emil Halfredsson esce al posto di Marco Firenze.

36' st - Sull'ottavo angolo della gara per il Padova, una serie di deviazioni rischia di beffare Pane, che comunque segue la traiettoria della sfera e blocca. Il signor Cosso, a ogni modo, ravvede una scorrettezza in area, fischiando punizione per l'Avellino.

33' st - Arriva il secondo giallo della gara per i biancoscudati: lo rimedia Saber Hraiech per un fallo su Alberto De Francesco.

32' st - D'Angelo riceve palla, su un cross intercettato da Kresic, ma spreca malamente: il centrocampista biancoverde aveva tutto lo spazio per tirare, ma la sua conclusione è stata imprecisa.

31' st - De Francesco, su punizione, pesca il neoentrato Luigi Silvestri, che spizza di testa, ma viene colto in fuorigioco.

29' st - Nel frattempo, resta a terra Sonny D'Angelo, colpito all'interno dell'area di rigore sugli sviluppi del calcio d'angolo appena battuto dai patavini.

29' st - Settimo corner per il Padova: Jelenic fionda la sfera in mezzo, allontanata da un perentorio Dossena.

27' st - Il cross di Jelenic, sporcato dalla difesa biancoverde, finisce sulla testa di Della Latta, e poi viene abbrancato da un attento Pane in uscita.

27' st - Terzo cambio per i lupi: esce Riccardo Maniero, entra Emanuele Santaniello.

26' st - De Francesco vince un rimpallo e tenta la conclusione della domenica: palla che finisce alle stelle.

25' st - Nuovo cambio per il Padova: esce proprio Cosimo Chiricò, entra Alfredo Bifulco.

24' st - Calcio di punizione dalla destra per il Padova: Cosimo Chiricò, invece di crossare, tenta un tiro impossibile che si spegne ben lontano dalla porta difesa da Pane.

22' st - Sesto corner della gara: Hallfredsson calcia, ma Pane esce di pugni e allontana.

22' st - Seconda sostituzione per l'Avellino: Luigi Silvestri entra al posto di Fabio Tito. Cambia nuovamente il modulo dei biancoverdi: da 3-5-2 a 4-4-2.

21' st - Quinto tiro dalla bandierina per il Padova: Hallfredsson calcia, ma il colpo di testa di Hraiech va a finire sulla schiena di Kresic.

20' st - Quarto corner per i padroni di casa, ancora Pane smanaccia e manda in calcio d'angolo

20' st - Staffilata di Felipe Curcio dai 30 metri, Pasquale Pane compie un intervento prodigioso e salva la porta.

18' st - Sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra per il Padova, Cosimo Chiricò recupera palla e prova a superare Fabio Tito: il fantasista biancoscudato si lascia cadere e chiede il penalty, non concesso dal signor Cosso di Reggio Calabria.

13' st - Doppio cambio per il Padova: Enej Jelenic e Tommaso Biasci prendono il posto di Ronaldo e Daniele Paponi.

13' st - Quinto corner della gara per i biancoverdi: Tito la mette in mezzo, D'Angelo prova a fare sponda verso qualche compagno ma non trova nesusno.

12' st - Risponde subito l'Avellino, con un destro potentissimo di Giuseppe Carriero che impegna Dini, costretto a respingere in corner.

11' st - Ancora Ronaldo, dalla sinistra, crossa in mezzo e Paponi, per poco, non colpisce: la palla viene, dunque, bloccata da Pane.

7' st - D'Angelo perde la palla a centrocampo e favorisce Ronaldo, il quale avanza per qualche metro, ma serve male Chiricò: pallone troppo lungo da raggiungere per l'attaccante biancoscudato.

3' st - Riccardo Maniero, dagli undici metri, tira e viene ipnotizzato da Andrea Dini. Ma la respinta favorisce il bomber biancoverde che, di testa, la appoggia, in rete, per il pareggio biancoverde.

3' st - GOOOOOOOAAAAAAAAAAALLLLLLL DELL'AVELLINOOOOOOOOOOOO!!!!!!

3' st - Battibecco tra Anton Kresic e Simone Ciancio, ammoniti entrambi.

1' st - Calcio di rigore per l'Avellino! Maniero viene atterrato da Della Latta in area, sotto gli occhi del signor Cosso che non ha avuto dubbi nel decretare il penalty.

0' st - Si riparte! Il signor Cosso di Reggio Calabria fischia la ripresa delle ostilità.

0' st - Primo cambio per l'Avellino: Giuliano Laezza, già ammonito, lascia spazio a Giuseppe Fella. Cambia, così, il modulo dei biancoverdi: da 4-4-1-1 a 3-5-2.

0' st - Le squadre sono ritornate in campo per il secondo tempo.

Primo tempo

46' pt - Finisce il primo tempo della sfida tra Padova e Avellino. Al termine della prima frazione, i biancoscudati conducono con il punteggio di 1-0. Decide, per il momento, al 36' un gol dell'ex Anton Kresic.

45' pt - Il quarto uomo, signor Panettella di Gallarate, indica un minuto di recupero.

44' pt - Terzo ammonito tra le file dei lupi: è Giuseppe Carriero a rimediare il giallo su un fallo effettuato ai danni di Simone Della Latta, in ripartenza.

43' pt - Quarto angolo per i lupi: a batterlo è Tito, ma la sfera viene allontanata di testa da Rossettini. Successivamente, è sempre Tito a scodellare il pallone in mezzo, che viene soltanto sfiorato da Maniero.

41' pt - Sul terzo corner, battuto da Tito, il pallone si alza e viene poi allontanato da Hraiech.

41' pt - L'Avellino, a testa bassa, si fionda in avanti e trova il secondo calcio d'angolo della gara. De Francesco crossa basso, ma Germano sbaglia il rinvio e regala il terzo corner ai lupi.

36' pt - Goal del Padova. Sul terzo corner dei biancoscudati, Anton Kresic riceve palla e, di testa, batte Pane per il vantaggio dei padroni di casa. Gol del difensore croato, che non esulta per rispetto della sua ex squadra.

35' pt - Ancora Ronaldo, servito da Chiricò, prova la conclusione a giro, deviata da Dossena in calcio d'angolo.

33' pt - Ronaldo ha tutto lo spazio per tirare e, da fuori area, sfodera un destro che, tuttavia, non è angolato e si perde sul fondo. Occasione sprecata per il centrocampista brasiliano.

31' pt - Curcio si sbarazza della marcatura di Rizzo, crossando la sfera in mezzo, ma la palla è troppo lunga sia per Chiricò, sia per Paponi.

29' pt - Calcio di punizione per l'Avellino: da poco avanti il centrocampo, Fabio Tito fionda il pallone verso l'area, svetta Alberto Dossena che colpisce di testa, ma non inquadra lo specchio della porta.

26' pt - Hallfredsson, servito da Chiricò, punta Tito e, da 25 m circa, fa partire un sinistro a giro che si spegne alto, sulla traversa. Tiro impreciso del centrocampista islandese, ex Udinese e Verona.

24' pt - Primo corner in favore dell'Avellino: alla battuta dalla sinistra va Fabio Tito, il cui cross però è basso e viene facilmente allontanato dalla retroguardia biancoscudata.

18' pt - Arriva la seconda ammonizione dell'incontro per i lupi: la riceve Riccardo Maniero, per un colpo violento a centrocampo su un avversario.

16' pt - Dai quaranta metri, Sonny D'Angelo tenta la conclusione di controbalzo, che però non impensierisce Dini.

14' pt - Secondo corner in favore dei padroni di casa: alla battuta va Ronaldo, che pesca Della Latta in mezzo, ma il colpo di testa del centrocampista biancoscudato si alza troppo sopra la traversa.

13' pt - Arriva la prima ammonizione della gara, ai danni di Giuliano Laezza, reo di aver fermato Ronaldo in contropiede. Nell'intervento, lo stesso difensore biancoverde è rimasto colpito al volto dal centrocampista brasiliano in corsa e si rialza, visibilmente dolorante.

12' pt - Primo angolo della gara, in favore della compagine biancoscudata: il pallone, di controbalzo, attraversa pericolosamente l'area biancoverde e viene allontanato, non senza qualche difficoltà, dalla retroguardia dell'Avellino.

10' pt - Maniero riceve palla e, di testa, tenta la sponda per Carriero: il centrocampista biancoverde perde, però, l'attimo con la sfera. Facile presa per Dini.

8' pt - Chiricò, da distanza proibitiva, scarica la conclusione che incontra prima la deviazione di Ciancio e poi finisce tra le braccia di Pane.

7' pt - Calcio di punizione per il Padova: Ronaldo prova a scodellare la sfera in area, ma Tito è attento e la intercetta.

3' pt - Ronaldo, dalla sinistra, serve Hallfredsson che prova a mettere la sfera in mezzo, ma si perde in una zona morta del campo, prima di oltrepassare la linea di fondo.

2' pt - Rizzo prova a scappare sulla destra, ma si allunga troppo il pallone, che si perde sul fondo.

0' pt - Partiti! Il signor Cosso di Reggio Calabria fischia l'inizio dell'incontro.

0' pt - Sarà l'Avellino a battere il calcio d'inizio dell'incontro.

0' pt - Le squadre e la terna arbitrale fanno il loro ingresso sul terreno di gioco: consueti saluti di rito a centrocampo, prima del fischio d'inizio.

0' pt - La terna arbitrale di oggi sarà rappresentata da Francesco Cosso della sezione di Reggio Calabria in qualità di direttore di gara, coadiuvato dai guardalinee Roberto Fraggetta della sezione di Catania e Mattia Massimino della sezione di Cuneo. Quarto uomo il signor Claduio Panettella della sezione di Gallarate.

0' pt - Il Padova si schiererà, invece, con un 4-3-1-2: Dini tra i pali, retroguardia composta dai terzini Germano e Curcio, con Rossettini e Kresic nel ruolo di difensori centrali; mediana a tre composta dall'esperto islandese Hallfredsson, Rolando e Della Latta; Hraiech sulla trequarti, ad affiancare il tandem composto da Chiricò e Paponi.

0' pt - Molte novità nel modulo e nella formazione pensata da mister Braglia per la gara odierna: un 4-4-1-1, con Pane tra i pali, difesa a quattro con Ciancio e Laezza sulle fasce, Miceli e Dossena centrali; il centrocampo sarà composto dai laterali Rizzo e Tito e dai mediani Carriero e D'Angelo; unica punta, in avanti, Maniero, spalleggiato da De Francesco, trequartista.

0' pt - I biancoverdi, dopo aver affrontato Palermo al primo turno (0-1 all'andata, 1-0 al ritorno) e Sudtirol ai quarti di finale (2-0 all'andata, 0-1 al ritorno) si apprestano ad affrontare la compagine biancoscudata, seconda forza del girone B della Serie C e fresca di un passaggio del turno, contro il Renate, non senza qualche rischio (3-1 all'andata, 1-3 al ritorno). I patavini sono, infatti, riusciti a prevalere nello scontro con i brianzoli, in virtù del miglior piazzamento al termine della stagione regolare.

0' pt - Amici lettori di AvellinoToday, buonasera! Mancano pochi minuti all'inizio di Padova-Avellino, match valevole per l'andata delle semifinali dei playoff di Serie C e che, a breve, vi racconteremo nella consueta cronaca testuale!

La presentazione del match

Dopo aver superato il Palermo al primo turno e il Sudtirol ai quarti di finale, la compagine irpina si appresta ad affrontare la squadra, probabilmente, più attrezzata per il salto di categoria, almeno sulla carta. I biancoscudati, infatti, sono reduci da una serie letteralmente thrilling contro il Renate: dopo l'ottimo 1-3 dell'andata in Brianza, il team patavino ha rischiato, e non poco, nel match di ritorno, dove i neroazzurri, avanti di tre reti fino all'81esimo, si sono arresi soltanto alla rete di Ronaldo del definitivo 1-3 che ha premiato, comunque, i veneti, in virtù del miglior piazzamento in classifica al termine della stagione regolare.

I biancoverdi affronteranno la trasferta nella città di Sant'Antonio, falcidiati dalle squalifiche inflitte dal Giudice Sportivo nella giornata di giovedì: oltre a Julian Illanes, fermo per somma di ammonizioni, e Salvatore Aloi, espulso nel match di ritorno contro gli altoatesini, saranno fuori dai giochi anche Francesco Forte ed Emanuele Adamo, squalificati per un turno per atti di blasfemia. A tal proposito, mister Piero Braglia ha espresso le seguenti dichiarazioni nel corso della videoconferenza di venerdì scorso: "Non esiste che ci siano due versioni: chi bestemmia e prende la multa e chi bestemmia e viene squalificato. Io non ho capito sulla base di quali criteri stanno andando avanti. E' una cosa che può capitare, ma qui sono in gioco tante cose. La cosa brutta è che poi sono del luogo: è come se volessero punirti. Forte, a volte, fa fatica persino a soffiare. Ma, ormai, piangersi addosso non serve a niente".


Si parla di