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Scandone Avellino, è notte fonda a Sant'Antimo: la Geko si aggiudica il derby 73-69

Altro derby campano in trasferta per i ragazzi di coach De Gennaro, alla disperata ricerca di una vittoria

La Scandone Avellino si accende nel primo quarto, ma la Geko Sant'Antimo spegne i suoi entusiasmi con una maggior concentrazione e voglia di portare a casa la vittoria nel corso degli altri tre quarti di gara. E così, arriva la sesta sconfitta consecutiva per i ragazzi di coach De Gennaro: al PalaPuca, finisce 73-69, nel match valevole per la dodicesima giornata del campionato di Serie B, girone D1.

Partono benissimo i ragazzi di coach De Gennaro, con un ottimo parziale di 4-13, propiziato da un ottimo Alessandro Marra. I padroni di casa capiscono che il loro avversario è agguerrito e inizia, pian piano, a macinare punti e a mantenersi sulla scia degli irpini. Il 21-27 con cui si chiude il primo quarto è soltanto un fuoco di paglia, perché i biancoverdi iniziano a incepparsi, a partire dal secondo quarto, nelle loro trame offensive. Ne approfitta la Partenope che, con i canestri di Biagio Sergio e Alessandro Sperduto, si porta avanti nel confronto e, all'intervallo lungo, chiude in vantaggio di tre lunghezze (41-38).

Nella ripresa, si assiste a un solo apparente equilibrio, in cui Sant'Antimo riesce ad amministrare il risultato, rischiando in qualche occasione di subire la rimonta di Avellino. Ma la Scandone, nei momenti decisivi, dimostra ancora una volta, sia dal punto di vista tattico che mentale, di essere ancora impreparata al ritorno alla vittoria. Si arriva, così, a un distacco che non va mai oltre i sette punti di distacco e a una volata punto a punto dove, a spuntarla, sono i ragazzi di coach Origlio, trascinati da un affidabile Jakov Milosevic (15 punti). Non basta, agli ospiti, un Dimitri Sousa in versione smagliante: ben 27 i punti messi a referto dall'atleta brasiliano, vani alla Scandone per provare a scacciare la crisi.

Notte fonda per i lupi, che restano ultimi a quota 4 punti e incassano la sesta sconfitta consecutiva. Mercoledì 24 febbraio 2021, alle ore 20, il recupero della nona giornata di campionato contro la Luiss Roma al "PalaDelMauro".

Geko Sant'Antimo-Scandone Avellino 73-69: il tabellino

GEKO SANT'ANTIMO-SCANDONE AVELLINO 73-69
(21-27, 20-11, 14-13, 18-18)
GEKO SANT'ANTIMO: Dri 4, Ragusa 2, Ratkovic 0, Carnovali 6, Milosevic 15, Sperduto 12, Cantone 6, Sabbatino 3, D'Aiello 0, De Meo 0, Vangelov 10, Sergio 14. Coach: Origlio.
SCANDONE AVELLINO: Costa 11, Marra 14, Genovese 0, Sousa 27, Ani 4, Brunetti 6, Riccio 5, Monina 2, Mazzarese 0, Marzaioli 0, Mraovic 0, Trapani 0. Coach: De Gennaro.

Geko Sant'Antimo-Scandone Avellino 73-69: le fasi salienti del match

Ultimo quarto

0' 14'' - Ancora un timeout, con Dimitri Sousa implacabile anche dalla lunetta e la Scandone che si porta sul -3: 72-69 quando mancano 14 secondi.

0' 20'' - Dimitri Sousa tenta la tripla, ma la sfera non raggiunge neanche il ferro e va oltre la linea di campo. Rimessa per Sant'Antimo: Marra manda Milosevic in lunetta. 1/2 per il cestista di Sant'Antimo. Nuovo timeout quando mancano circa 20 secondi al termine del match: 72-67 il risultato parziale.

0' 24'' - Nuovo timeout. Si riaccende una speranza per i biancoverdi, con il fallo in attacco fischiato a Carlo Cantone su Giampaolo Riccio. Resta invariato il punteggio e, pertanto, il divario tra le due squadre.

0' 38'' - Mancano 38 secondi al termine del match: la Geko Sant'Antimo conduce ancora di quattro lunghezze sulla Scandone Avellino: 71-67 il parziale, con i padroni di casa in possesso di palla.

Terzo quarto

0' 00' - Si chiude il terzo quarto della gara, con la Geko Sant'Antimo che conferma il proprio vantaggio e conduce di quattro lunghezze sulla Scandone Avellino: 55-51 il parziale quando mancano dieci minuti al termine dell'incontro. 21 punti per Dimitri Sousa, miglior scorer fin qui dell'incontro, mentre per i padroni di casa si distingue la coppia Sperduto-Milosevic (12 e 11).

3' 28'' - Sant'Antimo prova a fuggire, con Alessandro Sperduto (12 punti) che, con un paio di canestri fondamentali, porta i padroni di casa al massimo vantaggio. Ma la Scandone non ci sta e, con la tripla di un sontuoso Dimitri Sousa (21) e un tiro da due di Alessandro Marra, si riporta a -1: 50-49 il risultato parziale in favore della Partenope.

Secondo quarto

0' 00' - Termina la seconda frazione di gioco, con la Geko Sant'Antimo che ribalta la situazione e conquista il pallino del gioco. 41-38 il parziale all'intervallo lungo, con i ragazzi di coach Origlio spinti dalla versatilità di Biagio Sergio, autore di 10 punti, e da un Alessandro Sperduto decisivo, nei minuti finali del secondo quarto, per il vantaggio di marca santantimese. La Scandone Avellino, che era partita alla grande nei primi 10', ha avuto un'evidente flessione nella trama di gioco e dovrà tornare sugli standard del primo quarto per portare a casa una vittoria importantissima in chiave salvezza. Top scorer della gara, fin qui, è Dimitri Sousa con 14 punti. Statistiche di squadra: Geko Sant'Antimo: 13/24 da due, 4/13 da tre, 3/4 ai liberi; Scandone Avellino: 14/27 da due, 2/6 da tre, 4/5 ai liberi.

2' 07'' - La Scandone Avellino allenta la pressione e Sant'Antimo ne approfitta, piazzando un 9-0 di parziale con cui riesce a passare in vantaggio. Ma i biancoverdi non mollano e, con un canestro di Dimitri Sousa (con possibilità di aggiuntivo) si portano di nuovo in parità: 33-33. Timeout chiamato da coach Origlio.

Primo quarto

0' 00' - Si chiude il primo quarto della gara: al termine dei primi dieci minuti di gioco, la Scandone Avellino conduce sulla Geko Sant'Antimo con il punteggio di 21-27. 10 punti per Alessandro Marra, 5 per Jakov Milosevic.

3' 01'' - Secondo time out della gara: questa volta, è Gianluca De Gennaro a richiamare i cestisti biancoverdi. I padroni di casa, infatti, hanno ridotto il divario, portandosi sul -4 quando sono trascorsi quasi i primi 7 minuti di gioco. Al momento, Alessandro Marra guida la classifica dei top scorer della gara (8 punti), seguito da Dimitri Sousa (7).

6' 16'' - Partenza sprint dei ragazzi di coach De Gennaro, che mettono subito il piede sull'acceleratore e si portano sul 4-13 (con libero aggiuntivo per Alessandro Marra). Origlio chiama time out e striglia i suoi.


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