Un successo per continuare la striscia positiva di risultati e conferire ancor più concretezza al modulo e al bel gioco espressi in quel di Palermo. Un'Avellino cinica e in grado di soffrire riesce a raggiungere l'obiettivo odierno, superando il Taranto nel match valevole per la tredicesima giornata del campionato di Serie C, girone C: al "Partenio-Lombardi", i biancoverdi si impongono con il punteggio di 2-1.

Primo tempo: magia di Sbraga su punizione al 29'

I biancoverdi subiscono l’iniziale intraprendenza della compagine ionica nei primi minuti di gioco: all’11’, dalla destra, Giuseppe Giovinco disegna un cross da calcio piazzato che si dirige in mezzo all'area; Antonio Granata svetta più in alto di tutti e, di testa, colpisce la traversa. Gli irpini prendono successivamente le misure e provano a sfondare sulla sinistra al minuto 26: Mamadou Kanoute protegge palla in area e scarica per Fabio Tito, il terzino sinistro biancoverde crossa di prima sul primo palo, ma Niccolò Chiorra è attento e blocca in presa sicura la sfera.

Al 29’, l’episodio che sblocca la gara. Punizione invitante da circa venti metri per i biancoverdi: alla battuta, va Andrea Sbraga che, con una prodezza, batte Chiorra e porta in vantaggio i lupi. Vibrante l’esultanza del difensore biancoverde, di nuovo titolare a causa dell’emergenza in difesa per i biancoverdi e al centro del dibattito per un rapporto plausibilmente conflittuale con il tecnico biancoverde Piero Braglia, questione gradualmente rientrata con il passare delle settimane.

Il gol galvanizza i padroni di casa, che vanno vicini al raddoppio al 33’: ancora Sbraga, in area, riesce a mettere la palla in mezzo sugli sviluppi di un calcio d’angolo e, per poco, Davide Bove non riesce a metterci lo zampino decisivo. Il Taranto torna a farsi pericoloso nel finale della prima frazione su un'azione di contropiede: al 43’, Giovinco serve Vincent De Maria che, dopo aver avanzato un paio di metri, prova a servire Antonio Santarpia; ma Francesco Forte è abile nell'anticipo e fa suo il pallone.

Secondo tempo: Maniero raddoppia, accorcia Civilleri e assalto tarantino nel finale

Nel secondo tempo, il Taranto riprende subito  il ritmo frizzante di inizio gara: Marco Civilleri avanza indisturbato a centrocampo e serve sulla sinistra Vincent De Maria; l'esterno offensivo del Taranto crossa in mezzo e Forte allontana di pugni. Al 13’, un calcio d’angolo battuto dalla destra da Giuseppe Giovinco trova l’inzuccata dell’ex biancoverde Walter Zullo, la cui conclusione finisce però ben alta sopra la traversa della porta difesa da Forte.

Gli irpini soffrono, in particolare, nelle zone centrali del campo e mister Braglia adotta un cambio di modulo al 15’, schierando Alberto De Francesco al posto di un opaco Claudiu Micovschi e Riccardo Maniero al posto di Vincenzo Plescia. Al 20’, l’Avellino ritorna pericoloso da calcio piazzato: stavolta, è Fabio Tito a indirizzare il pallone in porta, con un tiro sul quale Chiorra si supera. Sulla respinta, Salvatore Aloi fallisce clamorosamente il gol del raddoppio, calciando decisamente in alto il pallone sopra la traversa difesa dall’estremo difensore degli ionici.

Il raddoppio non tarda, comunque, ad arrivare. Al 29’, i biancoverdi finalizzano in grande stile una micidiale azione di contropiede: su un cambio lato del campo, Antonio Di Gaudio sponda per Tito, il quale avanza per qualche metro e, con un precisissimo cross, trova l'inzuccata rabbiosa di Riccardo Maniero, sulla quale Chiorra non può nulla. Esultanza sotto la Curva Sud per l'attaccante biancoverde, al primo gol stagionale. 

Il Taranto non demorde e rientra in partita, al 35’, sugli sviluppi del terzo corner della gara: dalla bandierina di sinistra, Giuseppe Giovinco pesca Marco Civilleri che, di testa, anticipa Forte in uscita e rimette in discussione la partita. Il finale di gara è un crescendo di emozioni: al 44', su un cross di Gianluca Mastromonaco, Giovinco corregge la traiettoria del pallone verso il mezzo. Sulla sfera non ci arriva Luigi Falcone, bensì Davide Riccardi, ma la conclusione di prima del difensore ionico va a infrangersi contro la saracinesca calata giù da Francesco Forte, che salva i lupi e blinda il risultato acquisito.

Finisce 2-1 al "Partenio-Lombardi", con l'Avellino che aggancia proprio il Taranto a quota 20 punti in classifica e si porta momentaneamente al terzo posto, in attesa dei match che vedranno impegnati Catanzaro e Palermo, anch'essi a quota 20. Domenica 14 novembre 2021, alle ore 17:30, i biancoverdi saranno di scena a Messina per la quattordicesima giornata del campionato di Serie C, girone C.

Avellino-Taranto 2-1: il tabellino

AVELLINO-TARANTO 2-1
MARCATORI: 29' pt Sbraga (A), 31' st Maniero (A), 35' st Civilleri (T).
AVELLINO (4-2-3-1): Forte; Ciancio, Bove, Sbraga (36' st Mignanelli), Tito; Aloi (41' st Matera), D'Angelo; Micovschi (14' st De Francesco), Kanoute (41' st Gagliano), Di Gaudio; Plescia (15' st Maniero). A disp.: Pane, Florio, Silvestri, Mastalli, Messina. All.: Braglia.
TARANTO (4-2-3-1): Chiorra; Riccardi, Zullo, Granata (1' st Benassai), Ferrara; Bellocq (40' st Labriola), Civilleri; Pacilli (23' st Falcone), Giovinco, De Maria (15' st Ghisleni); Santarpia (23' st Mastromonaco). A disp.: Loliva, Antonino, Tommasini, Cannavaro, Saraniti. All.: Laterza.
ARBITRO: Sig. Davide Di Marco della sezione di Ciampino.
ASSISTENTI: Sig.ri Cosimo Cataldo della sezione di Bergamo, Mattia Bartolomucci della sezione di Ciampino, Adolfo Baratta della sezione di Rossano (quarto uomo).
AMMONITI: 14' pt Riccardi (T), 11' st Aloi (A), 19' st Zullo (T) e 38' st Mignanelli (A) per gioco scorretto.
NOTE: gara con presenza di pubblico limitata. 2.620 spettatori totali. Angoli: 3-3. Recuperi: 2' pt, 4' st.

Avellino-Taranto 2-1: le azioni salienti del match

Secondo tempo

49' st - E' finita! Non accade più nulla allo stadio "Partenio-Lombardi". Il Taranto le tenta tutte nel finale, ma ad aggiudicarsi la gara è l'Avellino. Finisce 2-1 il match tra irpini e ionici: in vantaggio con Sbraga al 29' del primo tempo, i biancoverdi raddoppiano al 31' della seconda frazione con Riccardo Maniero. Il gol al 35' del 2-1 definitivo di Civilleri illude gli uomini di mister Laterza, che escono sconfitti dalla trasferta in terra irpina. Con questa vittoria, l'Avellino sale momentaneamente al terzo posto, agganciando proprio Taranto, Catanzaro e Palermo a quota 20 punti.

45' st - Il quarto uomo, signor Baratta di Rossano, indica 4 minuti di recupero.

44' st - Clamorosa occasione per il Taranto: traversone di Gianluca Mastromonaco dalla destra, Giovinco spizza di testa, Luigi Falcone non ci arriva e la palla capita sui piedi di Davide Riccardi. Il difensore in maglia rossoblù calcia di prima intenzione, ma trova un super Forte che abbassa la saracinesca.

41' st - Doppio cambio per l'Avellino: entrano Luca Gagliano e Antonio Matera, al posto di Mamadou Kanoute e Salvatore Aloi. Con queste due sostituzioni, terminano gli slot a disposizione dei biancoverdi.

40' st - Ultima sostituzione per il Taranto: Franco Bellocq lascia il posto a Valerio Labriola.

39' st - Pericolosa incursione centrale di Gianluca Mastromonaco: il neoentrato in maglia rossoblu perde però il contatto con la sfera e se la trascina sul fondo.

36' st - Cambio per l'Avellino: Daniele Mignanelli prende il posto di Andrea Sbraga. L'autore del primo gol per i lupi ha subito un colpo e non è in grado di proseguire l'incontro.

35' st - Goal del Taranto. I rossoblù accorciano le distanze sugli sviluppi del terzo corner: Giuseppe Giovinco, dalla bandierina di sinistra, pesca Marco Civilleri che, di testa, batte un non impeccabile Forte in uscita.

31' st - L'Avellino finalizza in grande stile una micidiale azione di contropiede: su un cambio lato del campo, Antonio Di Gaudio sponda per Fabio Tito, il quale avanza per qualche metro e, con un precisissimo cross, trova l'inzuccata rabbiosa di Riccardo Maniero, sulla quale Chiorra non può nulla. Esultanza sotto la curva per l'attaccante biancoverde, al primo gol stagionale.

30' st - GOOOOOOOOAAAAAAAAAAAAALLLLL DELL'AVELLINOOOOOOOOOO!!!

24' st - Punizione insidiosa per la compagine tarantina: Giovinco mette la sfera in mezzo, che rimane in una zona ampiamente contesa, prima di essere allontanata dalla retroguardia biancoverde.

23' st - Doppio cambio per il Taranto: è il turno di Gianluca Mastromonaco e Luigi Falcone, che rimpiazzano Antonio Santarpia e Mario Pacilli.

20' st - Calcio di punizione per l'Avellino: ancora pericolosissimi, i biancoverdi, sui calci piazzati, con Fabio Tito che conclude direttamente in porta. Chiorra si supera, sulla respinta Salvatore Aloi sciupa clamorosamente, calciando alto il pallone.

19' st - Arriva la seconda ammonizione per il Taranto: cartellino giallo per Walter Zullo.

14' st - Doppio cambio per l'Avellino: Alberto De Francesco e Riccardo Maniero prendono il posto di Claudiu Micovschi e Vincenzo Plescia. I biancoverdi passano, dunque, al 4-3-2-1. Cambio anche per il Taranto: Niccolò Ghisleni sostituisce Vincent De Maria.

13' st - Punizione per il Taranto: Giuseppe Giovinco prende la rincorsa e calcia direttamente verso la porta, trovando però la respinta di un calciatore biancoverde. La palla va in angolo. Protesta il fratello di Sebastian, in quanto, secondo lui, l'avversario si sarebbe mosso prima della battuta del calcio piazzato.

11' st - Arriva la prima ammonizione tra le file biancoverdi: il signor Di Marco estrae il giallo nei confronti di Salvatore Aloi.

6' st - Giovinco prova a servire Santarpia, ma l'attaccante rossoblù viene colto in posizione di offside.

1' st - Civilleri avanza indisturbato a centrocampo e serve sulla sinistra De Maria, l'esterno offensivo del Taranto crossa in mezzo e Forte allontana di pugni.

0' st - Si riparte! Il signor Di Marco di Ciampino fischia la ripresa delle ostilità.

0' st - Il Taranto riprenderà la gara con una modifica rispetto all'undici iniziale: entra, infatti, Francesco Benassai al posto di Antonio Granata.

0' st - Le squadre rientrano sul terreno di gioco per la seconda frazione.

Primo tempo

47' pt - Termina il primo tempo della gara: le squadre vanno al riposo sul punteggio di 1-0 in favore dell'Avellino. I biancoverdi conducono momentaneamente l'incontro grazie alla rete magistrale di Andrea Sbraga su punizione al 29' del primo tempo. Ritorneremo tra quindici minuti per commentare il secondo tempo del match.

46' pt - Punizione per il Taranto: dalla sinistra, Giuseppe Giovinco fa partire un lungo traversone a giro che attraversa quasi 40 metri di campo, prima di terminare la propria corsa tra le braccia di Forte.

45' pt - Il quarto uomo, signor Baratta di Rossano, indica due minuti di recupero.

43' pt - Il Taranto torna a farsi pericoloso nel finale della prima frazione su un'azione di contropiede: Giuseppe Giovinco serve Vincent De Maria che, dopo aver avanzato un paio di metri, prova a servire Antonio Santarpia; ma Francesco Forte è abile nell'anticipo e fa suo il pallone.

34' pt - Ancora Avellino, con Kanoute che tenta il cross potente in mezzo, ribattuto da Zullo in angolo.

33' pt - Micovschi serve D'Angelo in mezzo all'area, che tenta la conclusione, sporcata da una deviazione in corner della difesa rossoblù.

32' pt - Avellino scatenato in questo frangente di gara: ancora Sbraga, sugli sviluppi di un calcio piazzato, mette la sfera in mezzo e, per boco, Davide Bove non manca il tap in vincente.

29' pt - Punizione invitante da circa venti metri per i biancoverdi: alla battuta, va Andrea Sbraga che, con una prodezza, batte Chiorra e porta in vantaggio i lupi. 

29' pt - GOOOOOOOOOAAAAAAAAAALLLLLL DELL'AVELLINOOOOOOOOOOOO!!!

25' pt - Mamadou Kanoute difende palla in area e scarica per Fabio Tito: il terzino sinistro biancoverde crossa di prima sul primo palo, ma Niccolò Chiorra è attento e blocca in presa sicura la sfera.

20' pt - Primo corner della gara per i biancoverdi: sul cross di Tito dalla bandierina, Plescia si lascia cadere a contatto con un avversario, il signor Di Marco gli fa cenno di proseguire.

18' pt - Problemi per Antonio Di Gaudio: interveniene lo staff medico dell'Avellino per le cure del caso.

14' pt - Arriva la prima ammonizione della gara: il signor Di Marco di Ciampino estrae il giallo nei confronti di Davide Riccardi, reo di aver trattenuto Fabio Tito pronto a sgusciare sulla sinistra.

11' pt - Occasione d'oro per il Taranto: dalla destra, Giuseppe Giovinco disegna un cross da calcio piazzato che si dirige in mezzo all'area. Antonio Granata svetta più in alto di tutti e, di testa, colpisce la traversa. 

9' pt - Fabio Tito, dalla sinistra, pennella un cross sulla testa di Vincenzo Plescia, ma l'attaccante biancoverde non riesce a imprimere la giusta traiettoria alla sfera.

5' pt - Primo angolo della gara, in favore dei rossoblù: va alla battuta Giuseppe Giovinco, ma il pallone si perde sul fondo.

2' pt - Risponde l'Avellino, dall'altra parte, del campo, con un traversone di Fabio Tito che attraversa tutta l'area e sul quale si avventa Vincenzo Plescia che, tuttavia, commette fallo.

1' pt - Subito Taranto intraprendente in questi primi secondi di gara: l'ex di turno Mario Pacilli scatta sulla destra e va al cross, che però scorre lungo tutta l'area di rigore e viene poi controllato dalla retroguardia biancoverde.

0' pt - Partiti! Il signor Di Marco di Ciampino fischia l'inizio dell'incontro.

0' pt - Le squadre entrano sul terreno di gioco per i consueti saluti di rito. Il match di oggi sarà diretto dal sig. Davide Di Marco della sezione di Ciampino, coadiuvato dagli assistenti Cosimo Cataldo della sezione di Bergamo, Mattia Bartolomucci della sezione di Ciampino e Adolfo Baratta della sezione di Rossano (quarto uomo)

0' pt - Stesso modulo anche per l'undici iniziale tarantino, che farà affidamento sull'estro di Giuseppe Giovinco e sulla vena realizzativa dell'ex Palermo Andrea Saraniti.

0' pt - Mister Braglia conferma il 4-2-3-1 visto già al "Barbera" contro il Palermo nel match di sei giorni fa. Forte tra i pali. Retroguardia rimaneggiata: il tecnico maremmano deve fare a meno di Agostino Rizzo e Alberto Dossena, per squalifica, e di Luigi Silvestri, che ha subito un infortunio serio nel match contro i rosanero e, pur figurando in panchina, difficilmente subentrerà a partita in corso. Ritorna, invece, Simone Ciancio, che farà quindi reparto con Andrea Sbraga, Davide Bove e Fabio Tito. A centrocampo, torna titolare Sonny D'Angelo, al fianco di capitan Salvatore Aloi; sulla trequarti, confermati Micovschi, Kanoute e Di Gaudio, alle spalle di Plescia.

0' pt - I biancoverdi scendono in campo per inseguire il quinto risultato utile consecutivo e tentare l'aggancio alla compagine ionica: sono infatti, tre le lunghezze di distacco che separano Taranto (20 punti) e Avellino (17).

0' pt - Amici lettori di AvellinoToday, buonasera! A breve, vi racconteremo la diretta testuale del match Avellino-Taranto, valevole per la tredicesima giornata del campionato di Serie C, girone C.

Avellino-Taranto: la presentazione del match

I biancoverdi sono reduci, appunto, dal pareggio ottenuto in rimonta al "Barbera" contro i rosanero (1-1), dopo aver espresso un buon gioco per gran parte della gara. Il nuovo modulo adottato da mister Piero Braglia, il 4-2-3-1, sembra aver trasformato in positivo la compagine irpina, in grado di mettere in seria difficoltà i siciliani, sebbene il pari sia arrivato soltanto a pochi minuti dalla fine dell'incontro, con un rigore trasformato da Fabio Tito. In conferenza stampa, il tecnico biancoverde ha ribadito l'importanza dell'impatto emotivo della gara: "Quando vieni da buone prestazioni, devi resettare tutto e presentarti molto più incavolato di prima. Le cose che contano sono l'intensità e l'atteggiamento".

Rivelazione di questa prima parte di campionato, la compagine ionica verrà al "Partenio-Lombardi" per provare a giocarsi le sue carte. Il Taranto può contare sul giusto mix di esperienza e freschezza giovanile, una ricetta che ha permesso alla formazione allenata da mister Giuseppe Laterza di posizionarsi nelle zone alte della classifica. Nella conferenza stampa di ieri, il tecnico rossoblù ha affermato: "Io voglio una squadra pronta ad affrontare qualsiasi momento della partita. Le insidie possono essere tante: affrontiamo una squadra che ha qualità e viene da una vittoria contro la Paganese e un buon risultato fuori casa. Però, al tempo stesso, dobbiamo giocare con la stessa convinzione e vogliamo continuare a fare bene".