Politica

Ennesimo rinvio, il consiglio salta per un minuto di ritardo

Adesso sarà il tempo delle polemiche tra maggioranza e minoranza, con i primi riuniti in sala riunioni e con l'opposizione nei banchi del consiglio

Il caos è iniziato alle ore 16.00, quando il vicepresidente del Consiglio, Lino Pericolo, ha invitato il segretario Generale Riccardo Feola a chiamare l’appello e, soprattutto, prendere atto dell’assenza totale dei consiglieri di maggioranza e la presenza di nove consiglieri d’opposizione. Di fatto, il consiglio è saltato per appena 60 secondi.  Adesso sarà il tempo delle polemiche tra maggioranza e minoranza, con i primi riuniti in sala riunioni e con l'opposizione nei banchi del consiglio.  

L'intervento del capogruppo di maggioranza, Giuseppe Giacobbe, non poteva essere più duro:   

"Eravamo qui dalle 15 per il vertice di maggioranza, abbiamo raggiunto l’Aula alle quattro meno un minuto. Non è colpa nostra, noi volevamo che questa seduta si tenesse. Nessuna tattica, volevamo partecipare all’Assise. Il Segretario non è mai stato così celere a chiamare l’appello cosi come il sostituto del Presidente del Consiglio. In settimana incontreremo il Sindaco per un vertice di maggioranza “chiarificatore”, probabilmente mercoledì".