'A Juta a Montevergine, tra sacro e profano si ripete il viaggio in onore di Mamma Schiavona

A Juta e Montevergine". Due serate, dall'11 al 12 settembre dedicate a "Mamma Schiavona" tra canti e balli. Una festa tra sacro e profano che si rinnova ogni anno con una serie di grandi appuntamenti.

La Juta a Montevergine, ovvero l’ascesa verso il Monte Partenio, la vetta dove ha sede uno dei santuari mariani della Campania in cui la devozione verso la Vergine è particolarmente sentita. Tantissimi i fedeli che visitano il luogo di culto fondato da San Guglielmo patrono d'Irpinia. Da 21 anni ad Ospedaletto si rievoca l'antica tradizione: la juta, la salita nei giorni della Madonna Nera che tutto può e tutto perdona.

Ospedaletto d’Alpinolo, storicamente è il comune in cui i pellegrini sostavano per rifocillarsi prima di compiere l’ultimo tratto del tragitto verso Montevergine, un percorso a piedi che evoca in un certo senso l'espiazione dai peccati per il dispendio di forze che necessita.

Ad Ospedaletto, che deve il suo nome proprio all’ospitalità che ha sempre assicurato ai viandanti la tradizione della Juta è sempre stata particolarmente sentita, un richiamo alle origini che dal 1999 è stato istituzionalizzato in un evento festoso, che ripercorre le tracce di un tempo.