Cronaca

Tagli agli uffici dei giudici di pace: chiudono Frigento e Calabritto

I comuni comunicano di non avere più i fondi per mantenerli e il Ministero li sopprime da subito. Ma c'è la speranza per salvarli

Scure del Ministero di Grazia e Giustizia sugli uffici dei giudici di pace in Irpinia. Si taglia Calabritto e Frigento poiché gli enti locali che avevano accettato di farsene carico hanno comunicato di non avere più i fondi per mantenerli. 

Da oggi, non potranno più accettare nuove controversie. Ma i comuni interessati potranno entro luglio chiederne la riapertura. 

Un passo avanti e due indietro. Le sedi, infatti, possono essere ”resuscitati” dai Comuni, i quali però devono sobbarcarsi tutte le spese, dai dipendenti fino all’immobile e le relative bollette. Unica esclusa, lo stipendio del giudice di pace. 

Il Ministero di via Arenula ha fornito nuove direttive agli enti locali.

Non basta una semplice richiesta, però. I Comuni dovranno specificare l’impegno di spesa, il personale che verrà messo a disposizione, dove si troverà la sede. Il Ministero, poi, si riserva di valutare la richiesta entro febbraio 2016.  


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