Una Pasquetta che non è passata inosservata quella trascorsa nel parco del Partenio. La denuncia del sindaco di Mercogliano Vittorio D'Alessio arriva proprio durante l'incontro tra gli alunni delle scuole e Padre Fortunato sull'Enciclica di Papa Francesco dedicata ai più giovani per sensibilizzarli al rispetto dell'ambiente e alla rieducazione degli adulti.

Rispetto e responsabilità che, stando alle parole del primo cittadino, non sono appartenuti a coloro che hanno scelto di trascorrere il lunedì in albis al Campo Maggiore di Montevergine, nella natura incontaminata che ospita centinaia di specie animali. Sono state proprio queste il bersagio principale dell'inciviltà umana che, in un giorno di festa, ha spezzato la tranquillità di un'area, forse non abbastanza protetta dai controlli, come quella del Partenio che si cerca di preservare proprio dall'incuria dei visitatori, alcuni soliti ad abbandonare qualsisi tipo di rifiuto, in qualsiasi periodo dell'anno.

Questa volta, oltre ai sacchetti dei rifiuti abbandonati qua è là dopo aver consumato lunghi pasti nel giorno di Pasquetta, ad essere preso di mira è stato in particolare il laghetto che sorge al centro della grande distesa di verde di campo Maggiore e che ospita in questo periodo dell'anno il ciclo di riproduzione del rospo comune e del rospo smeraldino, due tra i più popolari anfibi che animano gli ecosistemi del Parco del Partenio.

"Si sono verificati episodi abbastanza gravi - ha esordito D'Alessio -. Qualcuno ha pensato di arrivare con le auto all'interno del campo, fino al laghetto. Mi chiedono maggiori controlli ma come ho detto già più volte, i controlli si possono fare se ci sono uomini e mezzi a disposizione. E oggi purtroppo Mercogliano ha solo pochissime unità nel comando di Polizia Municipale che ho preferito collocare a valle per la gestione del traffico, nei pressi dell'autostrada. Non immaginavo che degli incivili potessero invadere Campo Maggiore e fare uno scempio. Cercheremo di evitarlo nei prossimi anni mettendo delle barriere per vietare l'accesso ai mezzi".

Rispetto per l'ambiente e cura del territorio al centro dell'incontro di questa mattina al Movieplex per "Una staffetta per il pianeta", "ma evidentemente - ha sottolineato il sindaco - ci sono persone e famiglie che arrivano nel nostro territorio e pensano di essere padroni degli spazi pubblici invadendo aree in maniera illegale, soprattutto perchè ci sono animali protetti".

A nulla è servito l'appello che proprio D'Alessio aveva lanciato nei giorni scorsi: "Persone incivili che non hanno rispettato l'ambiente - ha aggiunto questa mattina a margine dell'incontro -. Per il sistema di videosrveglianza dovremmo dotare di fotovoltaici una struttura a 1200 metri di altitudine senza energia elettrica. Mettiamo i fotovoltaici, come già fatto in altre aree, ma poi vengono ciclicamente rubati perchè non possiamo fare controlli anche di notte. Un insieme di situazioni che fanno male perchè ognuno di noi dovrebbe avere rispetto delle nostre realtà. Invito le associazioni a non lasciarci soli in queste occasioni. In particolare le associazioni ambientali, i Carabineiri Forestali che in questi momenti di afflusso importante sul nostro territorio possano darci una mano. Il primo responsabile sul territorio, è vero, sono io, ma dobbiamo dare un po' tutti il nostro contributo".