Cronaca

L'Irpinia si prepara ad accogliere "Burian" e il gelo proveniente dalla Siberia

Ecco i consigli per difendersi del temutissimo calo delle temperature

L'Italia attende il freddo che potrebbe presto arrivare con Burian, l'ondata di aria gelida proveniente dalla Siberia. Fino a domenica 25 febbraio è previsto maltempo, anche se la vera picchiata del termometro dovrebbe arrivare dalla prossima settimana.

Per difendersi dalle ondate di freddo e dai danni alla salute che le basse temperature possono provocare, ecco alcuni consigli: 

In casa 

- è importante tenere sotto controllo i valori della temperatura domestica. I valori ottimali sono: temperatura ambiente 19-22°C e umidità dell’aria 40-50%;

- se puoi, regola la temperatura degli ambienti, curando anche l’umidificazione. L’aria troppo secca rappresenta un’insidia per la salute. Evita gli 'spifferi' usando materiale isolante;

- fai attenzione allo stato dell’impianto di riscaldamento (tiraggio caldaie, pulitura canne fumarie, ecc.); l’intossicazione da monossido di carbonio è frequente e può avere gravi conseguenze. Non trascurare la comparsa di una sonnolenza persistente, eventualmente associata a vertigini, cefalea, nausea, diarrea e vomito;

- soprattutto le persone anziane e/o sole e le persone disabili potrebbero fare preventivamente scorte alimentari e avere una quantità sufficiente di medicinali disponibili e mantenere contatti frequenti con familiari e amici.

Abbigliamento fuori casa

- indossa indumenti che ti proteggano dal freddo e sempre sciarpa, guanti e cappello, scarpe impermeabili e antisdrucciolo;

- usa eventuali protettori per le labbra e creme idratanti;

- fai attenzione quando passi da un ambiente riscaldato a uno freddo e viceversa;

- è consigliabile uscire nelle ore meno fredde della giornata;

- nel caso di abbondanti precipitazioni nevose, oltre alla difficoltà nel camminare, valuta il rischio della caduta di rami dagli alberi, di neve congelata o di vere e proprie stalattiti di ghiaccio.

Alimentazione

- bevi abbondantemente, preferibilmente bevande calde (tè, tisane) o spremute di arancia;

- evita le bevande alcoliche perché causano dispersione di calore e abbassamento della pressione arteriosa;

- con il freddo l’organismo reagisce in maniera diversa e tende a consumare più calorie, quindi assumi più spesso pasti e bevande calde integrando la dieta con cibi ricchi di vitamine (verdura, frutta);

- mangia pasta con legumi o con verdure o carne e pesce per il giusto apporto di proteine. Latte e miele possono essere utili per aumentare il fabbisogno calorico.

In auto

- assicurati che la vettura sia in perfette condizioni, con gomme termiche e/o catene da neve;

- nei lunghi viaggi, porta con te alimenti, termos di bevande calde (tè o caffè) e acqua a sufficienza;

- tieni conto della ridotta visibilità quando le condizioni meteorologiche sono avverse;

- puoi munirti di una “metallina”, ovvero una coperta a basso costo. 

Farmaci

- fai attenzione alla modalità di conservazione dei farmaci che riportano la dicitura 'non refrigerare' o 'non congelare', in quanto il principio attivo contenuto nel medicinale, con l’esposizione al freddo potrebbe degradarsi;

- alcuni farmaci possono interagire con i meccanismi con cui l’organismo si adatta al freddo e possono contrastare la termoregolazione. Alcuni farmaci alterano lo stato di vigilanza e possono diminuire la capacità di proteggersi dal freddo.

Si ringraziano i colleghi di Pisa Today!