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“Festa delle Lingue”, entusiasmo e partecipazione al Liceo Linguistico e delle Scienze Umane di Frigento

Gli studenti si sono impegnati a trasformare l’ambiente scolastico in un crocevia di culture e conoscenze, aprendo nuove porte di apprendimento e condivisione

Foto: Ufficio Stampa

Una travolgente esplosione di entusiasmo ha coinvolto il Liceo Linguistico e delle Scienze Umane di Frigento, catturando l’attenzione di numerose scuole secondarie di primo grado dei dintorni.

Quest’anno ha avuto luogo la seconda edizione della fase post Covid della tradizionale “Festa delle Lingue”. Gli studenti si sono impegnati a trasformare l’ambiente scolastico in un crocevia di culture e conoscenze, aprendo nuove porte di apprendimento e condivisione.

Questa iniziativa annuale ha certamente avuto un forte impatto sui processi formativi e sulle prospettive educative degli alunni, i quali hanno arricchito il proprio bagaglio culturale tramite l’esplorazione del mondo cinematografico e attraverso la comprensione di storie e di diversi punti di vista artistici. La collaborazione di gruppo ha reso questo festival emozionante e coinvolgente, suscitando negli alunni, nei professori, negli accompagnatori e nel personale scolastico grande stupore ed entusiasmo.

Il tema prescelto dai ragazzi è stato il cinema, reinterpretato in chiave parodistica, mediante linguaggi dell’espressione musicale, pittorica, drammaturgica e coreutica.

Attraverso questo fantastico viaggio, i visitatori hanno avuto l’opportunità di catapultarsi nelle varie realtà filmiche internazionali, tramite rappresentazioni relative a celebri film quali “Titanic”, “A Christmas Carol”, “La Fabbrica di Cioccolato”, “Inside Out” e altri ancora.

Le alte aspettative dei ragazzi delle scuole medie sono state superate e questi ultimi, coinvolti in una votazione, hanno espresso le proprie preferenze in merito al migliore “allestimento”, alla migliore capacità di “coinvolgimento e intrattenimento” e all’elevata “creatività”. Il risultato emerso ha visto come vincitori per il migliore allestimento la classe 3B, con “La notte degli Oscar”, per la categoria migliore capacità di coinvolgimento e intrattenimento.

Tutte le classi, comunque, hanno realizzato lavori e interpretazioni originali e spiritose, valorizzando al meglio le doti artistiche, musicali e recitative delle studentesse e degli studenti. Molti di essi hanno svolto ruoli di supporto e di valorizzazione della festa, facendo i “fotografi”, i “giornalisti” e le “hostess”.

La “Festa delle Lingue” è stata dunque un momento di accoglienza, di inclusione e di ospitalità: non hanno fatto mancare la loro presenza la dirigente dell’istituto, il sindaco di Frigento, i docenti e gli alunni delle scuole medie limitrofe, e alunni e insegnanti degli anni passati. L’evento è stato possibile grazie al lavoro di coordinamento delle docenti responsabili di sede, alla docente referente dell’orientamento, al personale ATA e a quanti, docenti, studenti e studentesse, hanno dedicato tempo, energie e idee a rendere accattivante il “Festival delle Lingue”.

La “Festa delle Lingue” si è confermata essere un momento prezioso di amicizia e di collaborazione, capaci di alimentare lo spirito di appartenenza alla scuola e di valorizzare legami e relazioni. La luce dei riflettori si è spenta, ma l’impatto del festival rimarrà impresso nella memoria collettiva del Liceo di Frigento, alimentando il fervore artistico delle generazioni future.


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