Ristrutturare

Addio zanzare con il Bonus zanzariere 2023: come funziona

Chi può richiedere la detrazione, quali schermature si possono installare e come presentare la domanda

Uno degli aspetti meno positivi della bella stagione è la presenza delle zanzare: il loro ronzio impedisce di dormire sonni tranquilli e le loro punture provocano bruciore, prurito e gonfiore. Ma a questi fastidi c'è un rimedio: il bonus zanzariere, attivo anche per quest'anno.

Si tratta di una detrazione pari al 50% delle spese sostenute restituibile in 10 anni come rimborso Irpef. Un incentivo sugli interventi di riqualificazione energetica di abitazioni ed edifici che non può essere applicato a tutti i tipi di zanzariere: è, infatti, spendibile solamente su quelle a schermatura solare. Oltre ad essere un deterrente per gli insetti, le zanzariere devono quindi migliorare anche la prestazione energetica della casa.

Come ottenere la detrazione

Per richiedere il bonus zanzariere occorre presentare l'istanza sul sito di Enea nella sezione "detrazioni fiscali". Si ha tempo fino a 90 giorni dalla fine dell'installazione o del collaudo. È importante avere il bonifico parlante, che attesti il pagamento delle zanzariere in questione.

Ad essere detraibili sono sia la fornitura e la posa in opera delle varie tipologie di zanzariere sia le eventuali opere, anche murarie, necessarie per la posa in opera.

L’importo massimo che può essere portato in detrazione al 50% è di 60.000 euro. Il pagamento dei lavori deve essere anticipato dal contribuente per poi essere recuperato in 10 anni, con quote annuali tutte dello stesso importo, attraverso le varie dichiarazioni dei redditi degli anni successivi a quello in cui sono stati fatti i lavori.

Le tipologie di zanzariere detraibili

Le zanzariere ammesse:

  • essere a protezione di una superficie vetrata;
  • non essere liberamente montabili e smontabili dall'utente;
  • essere regolabili e essere schermature "tecniche" dotate di marcatura CE.

I beneficiari

Possono richiedere la detrazione:

  • i proprietari di immobili (persone fisiche o giuridiche), i nudi proprietari e tutti quelli che hanno diritto di godimento reale sull'immobile,
  • gli affittuari: devono essere d'accordo con il proprietario e occuparsi delle spese,
  • può accedere al bonus anche il condominio stesso per la schermatura delle finestre nelle parti comuni dell'edificio. 


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