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"Cerca e trova i tuoi superpoteri", il progetto dell'istituto "Aurigemma" di Monteforte Irpino

L’obiettivo è quello di fornire agli studenti uno strumento prezioso per conoscersi meglio, abbattere i disagi, migliorare la propria autostima attraverso la  valorizzazione delle proprie caratteristiche fisiche uniche e peculiari e permettere una crescita più consapevole

Foto: Ufficio Stampa

Si intitola “Cerca e trova i tuoi superpoteri” il progetto sulla consulenza di immagine, promosso dall’Istituto comprensivo Aurigemma di Monteforte e rivolto agli alunni delle classi seconde della scuola secondaria di primo grado. L’obiettivo è quello di fornire agli studenti uno strumento prezioso per conoscersi meglio, abbattere i disagi, migliorare la propria autostima attraverso la  valorizzazione delle proprie caratteristiche fisiche uniche e peculiari e permettere una crescita più consapevole. A curare il progetto Francesca Batelli e Mike Sannino, esperti in  consulenza d’immagine che presenteranno il percorso ai docenti e ai dirigenti scolastici nell'ambito della Fiera Didacta a Firenze, il 20 marzo alle ore 11.30. A partecipare alla manifestazione anche l’Ic Aurigemma, prima scuola in Italia ad accogliere questa sperimentazione. Sarà la dirigente Filomena Colella a illustrare la scelta di investire su questo progetto innovativo alla presenza del ministro dell’istruzione e del merito Giuseppe Valditara. “In età adolescenziale – spiega la preside dell’istituto irpino - la vulnerabilità è enfatizzata dalla transizione fisica, che passa  da una silhouette rotondeggiante tipica del bambino, a una più definita dell’adolescente,  attraversando una visione proiettata e, dunque, potenzialmente distorta. In questa fase, pertanto, diventa fondamentale, attraverso una comunicazione più vicina ai suoi interessi, far comprendere al  bambino/adolescente che il suo fisico sta cambiando. L’immagine globalizzata, l’uso dei filtri social e il confronto (impari) con modelli IA creano impossibili modelli di riferimento, aumentando la dispercezione del proprio fisico e  causando disorientamento e senso di impotenza.  Di qui la necessità di educare gli studenti alla consapevolezza del proprio corpo e della propria unicità, in contrasto con luoghi comuni e stereotipi trasmessi dalla società. Un percorso che può diventare un valido strumento per prevenire forme di disagio e devianza, dai fenomeni di bullismo e cyberbullismo a disagi alimentari e autolesionismo”. Al termine del percorso gli studenti conseguiranno la preziosa patente del supereroe, un vero passaporto che testimonierà l’acquisizione delle competenze necessarie per affrontare il difficile processo di crescita. Un traguardo prezioso per gli studenti per rafforzare la propria autostima e imparare a gestire meglio le relazioni con gli altri, credendo nelle proprie ptenzialità.


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