Attualità

Calabritto, D’Alessio presenta in consiglio la richiesta per il PEBA

“Riscontrando inoltre concordanza ed ascolto da parte del Sindaco sul sensibile argomento"

Foto ufficio stampa

“Durante l’ultimo consiglio comunale - dichiara il Consigliere Comunale di Minoranza Giuseppe D’Alessio - dopo aver esaustivamente discettato sui punti all’ordine del giorno, ho presentato la seguente richiesta in merito all’attivazione del PEBA, riscontrando inoltre concordanza ed ascolto da parte del Sindaco sul sensibile argomento".

La richiesta, avente come oggetto l'eliminazione delle barriere architettoniche, sensoriali ed intellettive (PEBA) sul territorio comunale, è stata presentata al Sindaco del Comune di Calabritto, al Consiglio Comunale e all’Ufficio tecnico comunale. Di seguito il testo:

"Premesso che: il sottoscritto con la seguente proposta pone scrupolosamente l’obbiettivo di incentivare il sensibile argomento attraverso una maggiore e propositiva azione tecnico amministrativo;

Che: ogni amministrazione ha il dovere di incrementare temerariamente le politiche inclusive a difesa di tutte le “persone con disabilità” (sia fisiche che mentali ), affinché si possano rendere maggiormente accessibili i luoghi nevralgici appartenenti al territorio comunale;

Che: la Legge n.18 del 03.03.2009 ha sancito tramite la Convenzione ONU del 13.12.2006 sul diritto delle persone con disabilità e ha regolamentato un processo di cambiamento culturale e politico volto a supportare ogni fattiva azione necessaria alla promozione dei diritti delle persone disabili e della loro piena partecipazione ad una vita attiva e partecipata nella comunità d’appartenenza, tramite la creazione di un  “Osservatorio nazionale” con l’obbiettivo di garantire l’attuazione della citata Convenzione;

Constatato Che: alcuni luoghi ed edifici pubblici sul territorio comunale mostrano eloquentemente un’oggettiva inidoneità per l’accesso di diversi cittadini, anche appartenenti peraltro alla terza età;

Che: tale preoccupante lacunosità può essere colmata adibendo ed attrezzando le diverse strutture comunali individuando ed impegnando una somma che possa portare a termine l’edificante obiettivo, coinvolgendo inoltre ogni contenitore associazionistico in grado di poter perorare territorialmente la lodevole causa.

Pertanto il Sottoscritto, in qualità di Consigliere Comunale di Minoranza, richiede che: il Sindaco servendosi anche del Bilancio di previsione,  possa saggiamente ampliare la discussione attraverso le prossime sedute consiliari che potranno rendere eseguibile all’unanimità l’attivazione del sopracitato Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche, Sensoriali e Intellettive (PEBA)".


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